SUD
2018
Coreografie e Regia
Simona De Tullio
In scena: Ilaria Lacriola, Rita Giannuzzi, Marianna D’Agostino, Liliana Gelao, Francesco L’Abbate
Disegno luci di Claudio Carulli
Foto di Clarissa Lapolla.
Senza Un Dio, Soli Unici Dannati, Senza Un Destino, Semplice Unica Determinata, Semplici Uniche Differenze, Sentimenti Unici Detestabili, Sconvolgere Un Destino, Solo Una Domanda.
“Nel Sud il tempo sa ancora di antico. Per i campi, vecchi affaticati spaccano i solchi. Fili di fumo in ogni contrada vagheggiano ciminiere di fabbriche. La vita sonnolenta consuma nel desiderio di pace l’antica rabbia“ (G.Iuliano).
Quella a Sud sarà una discesa iniziatica negli inferi, un viaggio negli eccessi.
Il lavoro, nato da un’idea negli Stati Uniti la scorsa estate, propone scene e atmosfere che omaggiano il sud Italia, con richiami alla Sicilia, alla Puglia, alla Campania, con colori e suggestioni di altri tempi presentati in chiave moderna grazie al linguaggio della danza contemporanea esprimendo tutta la passione e forza della natura meridionale. Sentirsi del Sud, sentire il Sud….questo il leitmotiv della creazione, nata lontano dalla Puglia, quando l’attaccamento alla propria terra si fa sentire nelle piccole cose, quando il corpo conserva e rivendica la propria appartenenza, quando la lontananza ti fa sentire tutto più vicino. “SUD” sarà presentato questa estate nell’ambito dei progetti di Internazionalizzazione del Teatro Pubblico Pugliese all’interno del Great Friends Dance Festival di Newport (USA)diretto da Miki Ohlsen, accompagnata dalla mostra fotografica BE SOUTHERN curata da Clarissa Lapolla, che omaggia le locations e i paesaggi della Puglia con i corpi dei danzatori. Lo spettacolo sarà presentato a Maggio alTanzartfestival di Giessen in Germania, e sarà oggetto di studio in Macedonia, a Skopje, presso il Bullfrogs Ballet
Tutte le Donne di William
2016 - 2017 - 2018
“Abbiamo voluto far parlare i corpi delle donne, raccontare l’amore, gridare la passione, sperimentare, giocare con le danzatrici, ricercare un linguaggio nuovo per far parlare di William, il nostro William. La danza, i corpi…i corpi, l’amore…l’amore e la morte. Desdemona, Ofelia, Lady Macbeth e Giulietta ci raccontano le loro storie, le nostre storie. I corpi si ribellano alla violenza, l’ordine viene distrutto dall’eccesso di amore, amore viziato per la donna. Il lavoro coreografico incalza fino alla sua stessa distruzione, la partitura si perde e rimangono esseri umani, solo corpi soli.”
Le quattro donne dell’universo Shakespeariano, Lady Macbeth, Desdemona, Giulietta, Ofelia, guideranno lo spettatore in un viaggio intimo nelle loro storie d’amore e morte. Amore violento che porta all’estremo, alla cecità, alla tragedia. Amore violento che porta al dramma shakesperiano odierno, il femminicidio.
Danzatori: Ilaria Lacriola, Rita Giannuzzi, Marianna D’Agostino, Liliana Gelao e Francesco L’Abbate
Luci: Claudio Carulli
Musiche: Ivan Iusco
Coreografie: Simona De Tullio
Principessa per caso
2014 - 2015
Rendezvous
2011 - 2012 - 2013
Chi ha ucciso Cupido?
2011 - 2012
A qualcuno piace donna
2009 - 2010
Madame
2009
Suite Rouge
2008 - 2009
Il Santo uomo, il sogno di San Nicola
2008 - 2009
Brucia strega brucia
2007 - 2008
Le cinque lettere
2006